Dare visibilità ai giovani progettisti e coinvolgerli in un percorso di ricerca e innovazione nell’ambito dei comportamenti e degli orientamenti tecnologici della casa. È questo l'obiettivo del Came Design Award che, in questa seconda edizione, propone ai giovani progettisti di età inferiore ai 30 anni di partecipare al Contest “Guardian Angel”, promosso da Came e Acamedy, sulla gestione della sicurezza e del comfort.
Il Came Design Award, nato con lo scopo di sviluppare e promuovere la cultura dell’innovazione nell’abitare, giunge alle seconda edizione. Dopo il successo del primo appuntamento che ha visto partecipare giovani Designer e Architetti sul tema della casa del futuro, quest’anno verranno coinvolti i Progettisti di età inferiore ai 30 anni nella progettazione di soluzioni tecnologiche innovative per la sicurezza e il comfort.
Came, punto di riferimento mondiale nell’automazione, ha intrapreso, infatti, un importante percorso di innovazione che ha condotto l’azienda a progettare e realizzare sistemi avanzati di home & building automation, capaci di migliorare la qualità della vita in ogni casa, edificio e città.
Con il Came Design Award, Came intende premiare i progetti che sapranno proporre nuove soluzioni, modi di vivere e abitare dove l’innovazione ha un ruolo da protagonista, e sostenere le buone idee che vengono dal territorio, proponendosi come “fabbro” realizzatore delle soluzioni che i giovani progettisti sapranno immaginare.
“Guardian Angel” è il Contest che vedrà l'assegnazione del 2° Came Design Award, nato dalla consapevolezza che negli ultimi anni sono aumentati i nuclei familiari singoli e frammentati: single, anziani, genitori privi di un network stabile per la cura dei figli, diversamente abili e persone soggette a terapia domestica con specifiche esigenze di sicurezza e di comfort.
Con questo Contest, Came e Acamedy chiedono ai giovani progettisti di ideare soluzioni tecnologiche innovative e originali capaci di rappresentare un ausilio concreto per la gestione, l’assistenza e il controllo di questi soggetti più sensibili.
Il monte premi complessivo pari a 3.500 Euro verrà ripartito tra i primi 3 progettisti selezionati che saranno coinvolti attivamente anche nello sviluppo dei prototipi che andranno ad allestire lo spazio espositivo presso la Milano Design Week 2017.
Premiazione Entro 60 giorni dalla scadenza del Concorso, Came e Acamedy comunicheranno a tutti i partecipanti i risultati della valutazione della Giuria, via e-mail o per telefono.
Le innovative linee BXV per cancelli scorrevoli e AXI per cancelli a battente sviluppate dal Gruppo trevigiano uniscono tecnologia evoluta e design all’avanguardia, che consentono di inserirle facilmente all’interno di qualsiasi contesto abitativo.
Grazie alla tecnologia Came Connect, le automazioni sono connesse alla rete e gestibili da remoto attraverso tablet o smartphone, semplificando la vita di chi le utilizza.
Treviso, 19 luglio 2016 – Came, Gruppo trevigiano riconosciuto in Italia e nel mondo nel settore della home & building automation, dell’urbanistica e dell’alta sicurezza, lancia la nuova gamma di automazioni per cancelli residenziali che unisce la tecnologia più innovativa a un design ricercato. Le automazioni BXV per cancelli scorrevoli e AXI per cancelli a battente, sono, infatti, caratterizzate dalla completa connettività del sistema e, grazie alle linee essenziali e alla forma accattivante, possono essere integrate con discrezione in qualsiasi contesto abitativo.
La qualità e l’affidabilità dei prodotti Came si fondono con la tecnologia dell’Internet of Things e grazie alla connessione alla rete, le automazioni diventano sempre più intelligenti e iniziano a comunicare, rendendo la vita di chi le usa sempre più semplice. Grazie alla tecnologia Came Connect, che assicura il collegamento del sistema al Cloud di Came, il proprietario può controllare facilmente, ovunque si trovi, le automazioni tramite l’App dedicata CAME Automation, utilizzando un tablet o uno smartphone. Anche l’installatore, con un semplice collegamento Internet, può geolocalizzare gli impianti, effettuare diagnosi da remoto in modo efficiente e veloce, cambiare le impostazioni di settaggio o risolvere eventuali problemi.
Le gamme di automazioni BXV e AXI, disponibili nelle colorazioni grigio e blu, sono realizzate con materiali scelti accuratamente per dare leggerezza e garantire al tempo stesso una lunga durata. Dispongono di motori 24 V pensati sia per un uso intensivo in un grande condominio, che per piccoli contesti residenziali e sono progettate per movimentare cancelli scorrevoli fino a 1000 kg e a battente fino a 2,5 metri. La tecnologia di nuova generazione, con controllo del movimento a Encoder, garantisce massima sicurezza e affidabilità a livello di funzionamento, permettendo di rilevare anche eventuali ostacoli. Le automazioni a battente dispongono, inoltre, della coppia conica e della nuova vite senza fine a più principi, che garantiscono massima silenziosità, maggiore potenza e fluidità nel movimento.
SCHEDA ELETTRONICA
La scheda elettronica è dotata di display multifunzionale e pulsanti che consentono regolazioni più precise e un settaggio facilitato e veloce dell’installazione. Le morsettiere sono separate e colorate per velocizzare il collegamento e assicurare una pratica diagnosi di eventuali guasti. La scheda dispone, inoltre, di un Memory Roll, che permette di salvare e copiare le impostazioni per settare velocemente, e con un solo gesto, tutte le altre automazioni.
Nei motoriduttori della gamma per cancelli scorrevoli BXV, la scheda è posizionata in alto e orizzontalmente per facilitare la programmazione e sono stati creati spazi appositi per alloggiare all’interno tutti gli accessori. Una cover dedicata la protegge ulteriormente, senza rallentare la fase di programmazione.
ACCESSORI
È possibile ampliare la funzionalità della nuova gamma di automazioni grazie agli alloggi con slot per le schede a innesto e agli accessori integrabili, che possono essere facilmente inseriti senza richiedere l’aggiunta di centraline esterne, antiestetiche e poco funzionali. Tra gli accessori compatibili spicca il CONNECT GW, un unico kit con modulo gateway che permette all’automazione di connettersi alla rete in GSM, WIFI o LAN e di essere gestita totalmente da remoto tramite il sistema dedicato Came Connect.
Di interesse anche il modulo per la riduzione del consumo dell’impianto in standby. Quando l’automazione è ferma, infatti, il trasformatore presente all’interno del motore, va in standby e viene bypassato dal modulo GREEN POWER, molto più piccolo, che garantisce una diminuzione di 10 volte del consumo di energia, da 5 a 0.5 Watt.
Per garantire la sicurezza del sistema, inoltre, sono disponibili i nuovi dispositivi wireless Rio System gestiti dal modulo di controllo radio a innesto RIO CONN. Grazie a questo sistema, non è necessario alcun collegamento filare tra unità di controllo e accessori di sicurezza radio (fotocellule, moduli per il controllo dei bordi sensibili e lampeggianti wireless) riducendo notevolmente i tempi di installazione.
Una finanza attenta alle esigenze non solo dei produttori ma dell'intera supply chain può essere una chiave per sostenere la crescita, anche in periodi di contrazione economica. È quanto è successo con l'accordo di reverse factoring sottoscritto tra GE Capital e Came, azienda leader nel settore delle automazioni, della sicurezza e del controllo degli ambienti residenziali, collettivi e dei grandi spazi pubblici.
Came ha scelto la formula del reverse factoring, selezionando come partner strategico GE Capital Finance S.r.l., la piattaforma factoring del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca appartenente al gruppo General Electric, avviando nell'aprile 2013 un programma pilota che ha visto il coinvolgimento di un primo panel di fornitori. In considerazione dei primi ottimi risultati ottenuti, Came estenderà quest'anno il programma agli altri fornitori del Gruppo.
"La scelta di consolidare la partnership con i nostri fornitori – spiega Paolo Menuzzo, Presidente di Came Group – offrendo sostegno in un periodo di forte congiuntura economica come quello che sta attraversando il mercato, fa parte del nostro DNA e ha, da sempre, caratterizzato il nostro modo di fare impresa. Mettere a disposizione la nostra capacità di credito nei confronti dei fornitori è anche una garanzia della qualità del servizio che un gruppo come il nostro, fortemente radicato nel tessuto industriale locale, è in grado di offrire ai propri clienti".
"Il reverse factoring è uno strumento di finanziamento che presenta innumerevoli vantaggi: oltre a condizioni economiche flessibili e particolarmente favorevoli è il carattere collaborativo tra Factor e Cliente proprio del reverse factoring che offre ad entrambi le Parti ricadute positive potenzialmente enormi e in larga parte ancora da esplorare", ha commentato Luca Burrafato, Managing Director di GE Capital Finance S.r.l..
Gli scopi dell'accordo sono molteplici e di diversa natura: innanzitutto garantire una fonte di approvvigionamento ai fornitori di Came con accesso a linee di credito, dedicate, flessibili e a condizioni economiche competitive. Ma oltre a ciò la formula del reverse factoring scelta consente di rafforzare il legame tra azienda e fornitori strategici, di ottimizzare i flussi di cassa e la programmazione delle esigenze di tesoreria e di snellire i processi amministrativi. Il Factor con il prodotto "reverse" è un valido supporto all'intero processo di supply chain.
Came, fra le aziende leader in Italia e nel mondo nel settore della home & building automation, in qualità di partner tecnologico di Expo Milano 2015 in vista dell'Esposizione Universale ha istituito il "Came Design Award", un premio che si propone di sviluppare e promuovere la cultura dell'innovazione nell'abitare.
La 1° edizione del Came Design Award sarà focalizzata sul design contest "Future VS Home. Bridge the Gap!", nato dalla consapevolezza che tra "futuro" e "casa" è in corso un conflitto, dove ancora fatica a imporsi l'idea che la tecnologia possa essere messa a servizio della persona. Con il concorso, Came chiede agli studenti e ai neo-laureati delle facoltà di Architettura e Design e delle Scuole di Design italiane di liberare la propria creatività immaginando come la tecnologia rivoluzionerà la casa e l'abitare.
I vincitori, selezionati da una giuria di esperti, oltre ad aggiudicarsi un premio complessivo di 3.500 Euro, avranno l'opportunità di contribuire allo sviluppo della Future Home allestita da Came presso Expo Milano 2015.
Came offre, infatti, ai giovani creativi che studiano e operano in Italia un'occasione davvero unica, stimolandoli a mettersi alla prova in un concorso che premia i progetti più innovativi, capaci di intuire le nuove frontiere dell'abitare moderno.
I progetti in concorso dovranno essere in linea con i temi sui quali l'azienda ha già da anni intrapreso un importante percorso di innovazione riconosciuto in tutto il mondo: controllo e gestione dei varchi e degli accessi, sicurezza, illuminazione, domotica, tecnologia a supporto del quotidiano e interfacce uomo/macchina.
"Crediamo fortemente nei giovani - ha dichiarato Elisa Menuzzo, Vice President di Came Group - nelle loro capacità creative, nella loro attitudine all'innovazione: e il contest 'Came Design Award' ne è la dimostrazione. Siamo convinti che la loro tenacia e la loro capacità di mettersi in gioco possano essere il motore di nuove idee. Riteniamo, quindi, che i giovani abbiano, a pieno titolo, il diritto di ideare la casa del futuro immaginando l'ambiente domestico nel quale andranno a vivere domani".
I giovani interessati al "Came Design Award" possono trovare maggiori informazioni e iscriversi al concorso fino al 31 agosto 2014 direttamente sul sito www.came.com/camedesignaward.