Il progetto, denominato XXL (Xtreme Xperience Land), prevede la realizzazione di un parco dedicato agli sport estremi in un sito d'eccezione, una centrale termoelettrica dismessa, di cui si è mantenuta la memoria e la potenza comunicativa delle strutture industriali che diventano il perfetto scenario e contenitore delle attività previste, articolate in cinque aree tematiche: acqua (diving, wakeboard, surf, tuffi d'altura, waterball); terra (arrampicata indoor, skatepark, BMX freeride); aria (indoor skydiving, base flying);energia (percorsi avventura, simulatori, bunjee trampoline); natura (paintball, softair, zorbingball).
L'idea progettuale riqualifica il sito senza perderne la memoria storica, limitando al minimo le demolizioni necessarie e cercando di riutilizzare le strutture esistenti valorizzandone il potenziale scenografico.
La giuria ha riconosciuto al progetto un'elevata qualità progettuale, coniugata alla capacità di riutilizzare in maniera innovativa e sostenibile le strutture esistenti. Il concept è stato giudicato innovativo sia dal punto di vista architettonico che gestionale: l'idea valorizza l'identità industriale della Centrale, attraverso il riutilizzo di numerose strutture esistenti riconvertite ad uso sportivo. Il business model è stato giudicato interessante e potenzialmente remunerativo, con esternalità positive e capacità attrattivasul territorio con conseguenti ricadute occupazionali per Alessandria, focalizzate soprattutto sui giovani.