Lo studio del Cresme per Federcostruzioni evidenzia i primi segnali economici positivi del comparto e dati di vendita in crescita per la filiera delle macchine. Nei primi tre mesi dell’anno, +11,4% di appalti pubblici. Riaprono i cantieri ma cambia il mercato: in Italia, nel 2013, ristrutturazioni per 113 miliardi di euro, contro 50 miliardi delle nuove costruzioni di cui 19,7 riguardano l'edilizia residenziale. De Vizio (Federcostruzioni): «Rappresentiamo oltre tre milioni di addetti e 400 miliardi di giro d'affari».
Siamo all'inizio di un nuovo ciclo edilizio, dopo gli anni bui di una crisi senza precedenti, soprattutto in Italia? Secondo Federcostruzioni sì. Nel settore nazionale delle costruzioni, il comparto laterizi registra un aumento delle vendite del 13% nel secondo semestre del 2013 e gli appalti pubblici registrano un +11,4% nei primi tre mesi di quest'anno. In conseguenza, le vendite delle macchine da cantiere sono in crescita, con una costante ripresa delle importazioni dall'agosto dello scorso anno. Segno inequivocabile che questi macchinari si vendono, perché le imprese hanno finalmente cantieri in cui impiegarli.
È questo lo scenario presentato da Federcostruzioni nel corso della 29ª edizione di Samoter, il Salone internazionale triennale sulle macchina movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, fino a domenica 11 maggio a Veronafiere, insieme ad Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture.
Ciclo di conferenze sui temi dell’abitare, tra architettura e arti che si terrà da venerdì 9 maggio 2014 e per i successivi 4 venerdì presso le Basiliche Paleocristiane di Cimitile, dalle ore 19:30.
SiebenArchi, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti PPC di Napoli e Provincia, del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e del Comune di Cimitile, continua il racconto sull’architettura attraverso una serie di incontri incentrati, quest’anno, sull’indagine di discipline complementari all’arte del costruire – danza, musica, ambiente. Per festeggiare il settimo anno di attività sono state invitate 7 donne, esponenti del settore e del mondo accademico, al fine di alimentare sul territorio la discussione tesa al recupero del colloquio tra progettisti-architetture-fruitori.
PROGRAMMA
Un dovuto tributo al prof. Benedetto Gravagnuolo aprirà il VII ciclo di conferenze che si terrà il giorno 9 maggio e sarà dedicato alla “Necessità dell’architettura” con l’intervento di Laura Thermes, docente all’Università Mediterranea di Reggio Calabria; a seguire, venerdì 16 maggio, l’intervento della Prof.ssa de “La Sapienza” Anna Irene del Monaco indagherà sul rapporto tra “Architettura e Musica”; il 23 maggio sarà la volta di Anna Barbara del Politecnico di Milano, che affronterà il tema dell’”Architettura sensoriale”; la coreografa veneziana Wanda Moretti venerdì 30 darà il suo contributo al tema di confronto tra “Architettura e Danza”; la giornata conclusiva, venerdì 6 giugno sarà dedicata all’indagine sul ruolo del paesaggio e dell’ambiente in architettura da parte della docente del Politecnico di Milano Maria Cristina Treu: “Una nuova alleanza tra città e campagna”.
A chiusura del ciclo verranno consegnati i premi, a cadenza biennale, “Campaniarchitetture2014” e Il 9 maggio, e per tutta la durata del ciclo di conferenze sarà possibile visitare la mostra “Teoria-pratica/ permanenze-evoluzione” sui lavori dello studio Pica Ciamarra Associati, tenutasi lo scorso aprile a Pisa. Infine, sabato 14 giugno, presso il Palazzo Mediceo di Ottaviano, si terrà un incontro-dibattito con l’architetto Giovanni Leoni, fondatore dell’Agrivillaggio di Parma, comunità bio-sostenibile fondata sull’incontro tra terra e tecnologia avanzata.
Per contatti: 320 93 44 649
Redazione INFORMAZIONE TECNICA: Alessia Franzese
L’OICE accoglie con estrema soddisfazione le dichiarazioni del Ministro Lupi sulla necessità di esternalizzare l’attività di progettazione e fermare la progettazione interna della P.A., espresse oggi a Roma davanti ai rappresentanti dei Consigli nazionali delle professioni tecniche.
Per l’ing. Patrizia Lotti, Presidente dell’OICE, l’Associazione delle società di ingegneria e architettura aderente a Confindustria, si tratta di una assoluta e positiva novità che accoglie quanto l’Associazione propone da tanti anni: “Riformare il ruolo della Pubblica Amministrazione, che deve essere centrata sulla fase di studio e programmazione degli interventi e sul controllo, è un nostro refrain da almeno 15 anni, da quando già era evidente che per migliorare la qualità del progetto risultava antistorico, antieconomico e controproducente puntare sul rafforzamento degli uffici tecnici interni; ci fa piacere che anche gli amici delle professioni tecniche abbiano condiviso questa nostra posizione e sarà questo un motivo per portarla avanti insieme”.
Per Patrizia Lotti sono queste le attività che i tecnici dovrebbero svolgere: “Soprattutto per gli interventi in project finance, è fondamentale avere accurati studi di fattibilità che orientino coerentemente le allocazioni delle risorse, così come, in generale, D.P.P. (documenti preliminari alla progettazione) dettagliati in modo da rendere la gara efficace e finalizzata alla soluzione qualitativamente migliore; quel che è certo è che la progettazione non può più essere, come avviene dal 1865, una prerogativa dell’Amministrazione. Viceversa è fondamentale che la Pubblica Amministrazione si attrezzi per garantire e verificare la qualità del progetto e le modalità di esecuzione dei lavori, difendendo il progetto che ha approvato e messo in gara lei stessa, assicurando che sia realizzato nei tempi e nei costi preventivati, come un vero proprio project manager”.
Anche l’OICE a breve illustrerà le sue proposte di riforma del Codice in occasione del Convegno annuale programmato per il prossimo 5 giugno a Roma: “Di questa positiva e fondamentale novità avremo senz’altro modo di parlare con il Ministro Lupi ai primi di giugno durante il nostro Convegno annuale che vorrà evidenziare come l’ingegneria e l’architettura possano essere un formidabile strumento di sviluppo e di traino per tutta la filiera delle costruzioni e in generale per rendere più efficiente ed efficace il sistema”.
Per iscriverti al Convegno Giovani clicca qui
save the date_02 pdf 72,8 Kb
Programma XV Convegno Giovani - Giochiamo in casa pdf 252,8 Kb
Conergy, leader internazionale nella fornitura di soluzioni e servizi fotovoltaici, ha appena concluso un accordo con RWE Supply & Trading per la progettazione, l'approvvigionamento e la costruzione (EPC) di un impianto solare a terra da 37 MWp a Kencot Hill, 19 miglia dalla città di Oxford. E’ la prima volta che RWE Group investe nel solare britannico, mentre Conergy è alla seconda esperienza nel Paese, avendo già precedentemente installato un parco solare da 68 Mw.
Il sito, 129 ettari, si trova all’interno di un aeroporto in disuso e sarà connesso verso la fine di questa estate. L'impianto, composto da 144.000 pannelli solari, produrrà energia elettrica sufficiente per alimentare 10.000 abitazioni, in maggior parte residenti locali, imprese e organizzazioni del settore pubblico.
Inoltre, per rispettare l’ambiente e la fauna locale saranno impiantate siepi che nasconderanno gran parte del sito alla vista del pubblico. L’impianto consentirà di risparmiare circa 380.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica nei prossimi 24 anni - periodo di tempo concesso al sito in base ai parametri del National Grid in vigore.
L’associazione CampaniArchitetti, allo scopo di offrire un contributo alla formazione continua e permanente (divenuta obbligatoria con il DPR 137/2012), ha organizzato per il giorno 19 maggio c.a. dalle ore 14 alle ore 19 un corso di aggiornamento professionale – totalmente GRATUITO – a Napoli presso il Campus Città del Sapere UNITELMA – Sapienza (Via San Giovanni della Salle n.1 – Zona Materdei).
Tema dell’incontro, tenuto dai responsabili delle società WEBER-SAINT GOBAIN, riguarderà l’isolamento termico e acustico “a cappotto” nonché il risanamento delle murature umide.
La partecipazione all’evento garantirà il conseguimento dei crediti formativi professionali (CFP).
Per le iscrizioni ed ogni altra informazione, si rimanda al sito: www.campaniarchitetti.org.
“Ricercare tutti i percorsi per offrire una formazione continua GRATUITA. Una categoria in affanno ha bisogno di segnali concreti. Questo evento rappresenta un primo passo” – dichiara il Presidente di CampaniArchitetti, Antonio Sassone.
Il 25 giugno prossimo, a Milano, è in programma la quarta edizione di mcTER Forest, la giornata verticale dedicata a soluzioni, tecnologie, componenti per impianti alimentati a biomassa, anche in assetto cogenerativo.
Il settore delle biomasse è in crescita: secondo uno studio condotto dall’Eea (Agenzia europea per l’ambiente) l’Italia nel 2020 sarà uno tra i paesi europei più ricchi di bioenergia, unitamente a Francia, Germania, Spagna, Polonia e Romania. La biomassa destinata all’uso energetica, che nel 2010 ha fornito il 7,5% del consumo, nel 2020 riuscirà a fornire ben il 10% di energia.
Le opportunità per il settore sono in continuo aumento e la giornata mcTER Forest sarà ancora una volta la giusta occasione per fare il punto sullo stato dell’arte della filiera, conoscere le ultime novità del settore, gli aggiornamenti normativi, le analisi del comparto, le più avanzate soluzioni applicative e garantire nuove opportunità di business.
La nuova edizione dell’evento Forest – collegato in passato all’importante programma Europeo Forest - Fostering Efficient Long Term Supply Partnership concluso nel 2012 e concepito per diffondere la cultura del calore da biomassa, è organizzata da EIOM unitamente a CTI (Comitato Termotecnico Italiano), con il patrocinio di FIPER (Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), e il supporto promozionale de La Termotecnica (leader nel settore a livello nazionale) e della “Guida Biomasse – Bio-Gas” e di “Energia e Dintorni”, rivista del CTI.
La formula della giornata verticale, che può contare inoltre sulla partecipazione di primarie aziende del settore, centri di ricerca e massimi esperti, prevede una sessione congressuale mattutina curata da CTI, un’area espositiva e una serie di workshop tecnico-applicativi organizzati dalle aziende partecipanti che avranno modo di presentare ai partecipanti le migliori soluzioni del momento.
mcTER Forest negli anni ha raggiunto importanti risultati dimostrandosi un appuntamento di assoluto livello nel panorama del settore, e anche per quest’anno sarà affiancato da diversi appuntamenti sinergici, ad iniziare dal famoso mcTER - appuntamento di riferimento dedicato alle tematiche della Cogenerazione in ambito industriale e civile; e dalla terza edizione di mcTER Bio-Gas – dedicata ai biocombustibi gassosi.
Quest’anno la concomitanza anche della seconda edizione di mcTER Pompe di Calore (evento verticale dedicato a Pompe di Calore e geotermia) andrà a creare, nella stessa location e a esclusivo beneficio degli operatori, un concentrato di soluzioni - per stimolare nuovi ed esclusivi contatti tra gli espositori presenti e i tanti visitatori qualificati previsti in visita.
Tra le aziende che hanno già confermato la loro partecipazione alle giornate mcTER ricordiamo i Platinum Sponsor, quali ABB, AB Energy, Electratherm, Energ G, 2 G Italia, Ingeco, Intergen.
Le Aziende Campane del Settore Produttivo Elettronico Espongono Gratis – Adesione al bando entro il 1 maggio 2014
Medity Expò 2014. (Caserta) – Medity Expò 2014, l'Integrazione oltre la Sicurezza, è rientrata nel Calendario degli Eventi della Regione Campania, ed in particolare nel progetto "Potenziamento della Promozione del Made in Campania", nell'ambito dell'ob. op. 2.6 "Apertura Internazionale" del POR Campania FESR 2007/13.
Si tratta di una interessante ed importante opportunità per le Aziende Campane interessate a promuovere le proprie soluzioni e prodotti esponendo a Medity Expò 2014 gratuitamente.
In quest'ambito la Regione Campania, per il tramite dell'intervento della Direzione Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive ha organizzato una presenza collettiva di aziende campane, per il settore produttivo Elettronico, al fine di prendere parte alla manifestazione promozionale Medity Expo.
Le aziende ed i consorzi del comparto produttivi Elettronico interessati a partecipare alla Collettiva campana della manifestazione Medity Expo dovranno far pervenire la propria richiesta redatta secondo il modello allegato alla manifestazione di interesse disponibile sul sito della Regione Campania, in Home, alla voce "POR FESR 2007/13 - Ob. Op. 2.6 - Partecipazione fiere maggio 2014". Si terrà conto dell'ordine di arrivo delle istanze, a parità di requisiti ed attitudine all'Evento, e la scadenza entro e non oltre cui inviare le domande di partecipazione gratuita ad esporre a Medity Expò 2014 è il 1 maggio 2014.
In occasione di questi giorni, sul portale Ufficiale di Medity Expò 2014 ( www.medity.it ) sono stati pubblicati, oltre ai banner/loghi dei marchi espositrici, anche i programmi delle attività, con relative indicazioni ed accessi a crediti formativi ove previsti.
Medity Expò 2014, l'Expo dell'Integrazione oltre la Sicurezza, dal 15 al 17 maggio 2014, tratterà di Security, Building Automation, Safety, Energy, Electricity & Electronics e Difesa Personale. Per info +39 0823405405 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e www.medity.it.
In collaborazione con il Comune di Modena, il convegno intende approfondire numeri, metodi e strumenti della rigenerazione urbana, normative nazionali e regionali, presentando bilanci e proposte per “ripartire dalle città”.
La tavola rotonda del pomeriggio vedrà la partecipazione delle principali Associazioni che si occupano di rigenerazione urbana in Italia per fare il punto della situazione con l’obiettivo di definire un’ottica organica e di sistema per il futuro delle nostre città. Quali strumenti sono necessari? A quali obiettivi devono rispondere questi strumenti? Chi può metterli in campo? Partendo da una analisi critica del quadro normativo regionale e nazionale e dalle principali proposte elaborate in questi anni, il Convegno cercherà di dare delle risposte praticabili a queste domande richiamando i soggetti pubblici e privati a un impegno diretto e concreto.
Interverranno (in ordine secondo programma):
Gabriele Giacobazzi Direttivo AUDIS / Assessore all’Urbanistica Modena
Elisabetta Meucci Presidente AUDIS / Assessore all’Urbanistica del Comune di Firenze
Roberto D’Agostino
Lorenzo Bellicini AUDIS / Direttore Cresme
Dionisio Vianello Presidente onorario AUDIS
Umberto Mosso Direttivo AUDIS / Risorse per Roma spa
Luca Giacomelli AUDIS / Serenissima SGR
Federico Vanetti Direttivo AUDIS / DLA Paper Italia
Stefano Lo Russo Direttivo AUDIS / Assessore all’Urbanistica di Torino (relatore da confermare)
Guglielmo Pelliccioli Direttore Quotidiano Immobiliare
Piero Fassino Presidente ANCI (relatore da confermare)
Domenico Cherio Vice presidente ANCE con delega all’Urbanistica
Aldo Mazzocco Presidente Assoimmobiliare
Leopoldo Freyrie Presidente, Consiglio Nazionale degli Architetti
Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Silvia Viviani Presidente INU
Andrea Poggio Vice-Presidente Legambiente
Una panoramica dei mercati più promettenti per i costruttori italiani che guardano all’export. Segnali incoraggianti soprattutto in Medio Oriente ma anche negli Stati Uniti e in Canada, oltre che in Indonesia e in Africa.
Verona, 29 aprile 2014. Per tutti gli addetti ai lavori, Samoter, Salone internazionale per le macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, insieme ad Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture (Veronafiere, 8-11 maggio 2014), rappresentano l'occasione per fare il punto sul mercato internazionale e per sviluppare previsioni sul prossimo futuro. Secondo le rilevazioni dell'Associazione Tedesca dei Costruttori di Macchine da Costruzione, la VDMA, si registra una leggera flessione di domanda nei paesi del cosiddetto BRIC (Brasile Russia India e Cina) mentre il mercato dà segnali incoraggianti soprattutto in Medio Oriente ma anche negli Stati Uniti e in Canada, oltre che in Indonesia e in qualche misura in Africa.
In Europa, le previsioni non si discostano molto da quelle degli anni scorsi. Germania, Francia, Svizzera e Nord Europa, sembrano essersi lasciati alle spalle gli anni bui, mentre rimangono delle perplessità sulla reale ripartenza delle costruzioni in Portogallo Spagna e purtroppo anche Italia. In ogni caso i costruttori tedeschi sono moderatamente ottimisti, visto che VDMA afferma di aver registrato, dall'inizio dell'anno, un aumento degli ordini nell'ordine del 7%.
Analizzando più da vicino alcuni dei mercati esteri più interessanti, sicuramente la Russia nei prossimi anni sarà tra i principali obiettivi per due ragioni: da un lato la Federazione Russa ha la necessità di potenziare e modernizzare la rete stradale, dall'altro la produzione delle imprese locali è assolutamente inadeguata, per volumi e qualità alla richiesta. Oggi l'import domina il mercato russo: secondo gli ultimi dati disponibili, nei primi sei mesi del 2013 le importazioni (in termini monetari) hanno raggiunto l'83,2% del mercato. Parliamo di oltre 130 miliardi di rubli.
Sempre ad est, segnali positivi si registrano anche in Romania, dove il numero delle case in costruzione dopo quattro anni consecutivi di calo è di nuovo in aumento. Nel 2013 a Bucarest, per esempio, la crescita è stata di oltre il 16%. Anche sul fronte delle infrastrutture stradali ed autostradali la Romania ha in programma investimenti per circa 1,5 miliardi di euro nei prossimi mesi con una necessità di finitrici, livellatrici e rulli.
Guardando all'area del Medio Oriente, è interessante focalizzare l'attenzione su un Paese fino ad oggi poco considerato, l'Iran. Negli ultimi anni, il nuovo governo di Hassan Rohani, nonostante l'embargo economico sia ancora formalmente in vigore, ha cercato di aprire a migliori relazioni politiche, ma soprattutto economiche con l'Europa. C'è una fortissima volontà di attrarre investimenti e imprese europee nel Paese e quelle del settore costruzioni sono tra le più ambite. L'Iran infatti ha un piano di sviluppo delle infrastrutture (ferrovie, porti e autostrade soprattutto) molto significativo e parallelamente ha un assoluto bisogno di sviluppare l'edilizia residenziale. Secondo l'Iran Imports Books tra i macchinari più richiesti figurano, scavatrici, gru e macchine movimento terra.
Infine i Paesi ASEAN (Association of South East Asian Nations) che assommano una popolazione di oltre 550 milioni di persone tra Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia, Brunei, Vietnam, Laos, Birmania oggi Myanmar e Cambogia, crescono ad un tasso annuale del 5% con investimenti anche stranieri in crescita. In particolare i paesi più sviluppati del gruppo come Singapore e Burnei hanno visto crescere l'industria edilizia in maniera esponenziale. L’Asean Business News riporta che il settore privato ha continuato a dominare l’attività edile della regione con un aumento di quota di quasi 70% nel primo quadrimestre del 2013. Resort e hotel di lusso stanno pianificando di espandere le proprie attività con l’apertura di più di 4000 stanze in Indonesia per i prossimi anni.
Da una panoramica generale, considerando gli alti tassi di crescita economica dei paesi considerati e la necessità di infrastrutture, il settore edilizio risulta particolarmente interessante in Indonesia, Vietnam, Thailandia e Singapore che sembrano essere i paesi con migliori prospettive.