Tema del concorso, è la riqualificazionearchitettonica ed ambientale degli spazi pubblici in località San Martino e l'ideazione di elementi formali e funzionali in grado di valorizare, caratterizzare e migliorareil comfort ambientale dello spazio urbano.
L'area oggetto d'inervento di riqualificazione urbana, è situata nel centro storico di Veroli, all'incrocio di viale XXI Aprile e via Roma. E' delimitata ad ovest da un declivio roccioso prospiciente piazzale Vittorio Veneto che fa da basamento al tratto iniziale delle mura mediovali, marcate dalla presenza della prima torretta di avvistamento. Da qui il sistema di fortificazione prosegue fino alla Rocca, sito di notevole intresse archeologico.
La zona comprende inoltre i cosiddetti "giardinetti comunali" che costituiscono un cuneo verde all'interno del centro storico, che purtroppo presenta in diversi punti fenomeni di degrado urbano.
La proposta progettuale, concependo lo spazio urbano come luogo di incontro, di socializzazione e di crescita culturale, dovrà mirare alla valorizzazione degli aspetti archtettonici del luogo e nel contempo migliorare il comfort ambientale dell'area oggetto d'intervento, favorendo il soggiorno, lo svolgimento di eventi, le relazioni sociali e il rafforzamento dell'identità del luogo.
Il progetto quindi, dorà essere in grado di valorizzare la memoria storica e architettonica delle aree interessate, attualizzando attraverso l'inserimento di spazi di incontro e scambio culturale tra i citadini e tenendo in debita considerazione gli esercizi commerciali esistenti.
Il CNAPPC, con l’obiettivo di supportare le Stazioni Appaltanti nella predisposizione dei documenti di gara, in linea con le disposizioni di cui al nuovo codice dei contratti (D.Lgs.50/2016) e con le relative Linee Guida dell’ANAC, ha redatto una Guida alla redazione dei Bandi da adottare nei Concorsi di Idee e di Progettazione e nelle procedure di affidamento dei Servizi di Architettura e Ingegneria, in relazione all’importo stimato del corrispettivo ed alla tipologia delle opere da realizzare.
La Guida contiene gli schemi degli stessi bandi, che le stazioni appaltanti potranno utilizzare in relazione alle varie tipologie di affidamenti, nel rispetto del nuovo Codice dei Contratti e delle Linee Guida emanate dall’ANAC.
La Guida riserva particolare attenzione ai bandi per i concorsi di progettazione, che le amministrazioni aggiudicatrici potranno adottare utilizzando un’apposita piattaforma informatica che il CNAPPC metterà gratuitamente a disposizione delle stazioni appaltanti che intendano bandire concorsi per l’affidamento di servizi di architettura e ingegneria.
L’obiettivo prioritario è quello di promuovere la procedura del concorso quale strumento ideale per selezionare il miglior progetto ed il professionista da incaricare per le fasi successive della progettazione.
Tutto ciò consentirà non solo di garantire una maggiore qualità del progetto, ma anche di snellire le procedure e di ridurre notevolmente i costi ed i tempi per l’organizzazione di un concorso anche rispetto agli affidamenti con l’offerta economicamente più vantaggiosa, che impongono tempi notevolmente più lunghi, spesso incompatibili con la partecipazione a bandi finanziati con fondi europei.
Fonte: CANAPPC
SIAS SpA indice un concorso di idee per realizzare il nuovo ingresso principale dell'Autodromo di Monza, al fine di individuare la migliore soluzione architettonica, nel rispetto della qualità e funzionalità del contesto naturalistico del Parco di Monza.
In un’ottica di rilancio e valorizzazione dell’Autodromo risulta quanto mai importante la riqualificazione dell’accesso principale di Vedano, che costituisce il “biglietto da visita” che la struttura offre ai propri ospiti. Le moderne e sempre mutevoli esigenze di una struttura poliedrica come l’Autodromo, sia dal punto di vista architettonico/paesaggistico, che dal punto di vista funzionale, nonché sotto il profilo comunicativo e di immagine, richiedono l’ammodernamento della struttura dell’accesso di Vedano. L’area di intervento è quella presente all’interno del rilievo plano-altimetrico allegato al bando e si estende a partire dal viale di Vedano lungo il viale di accesso all’Autodromo. Si precisa che l’area in concessione a S.I.A.S. è solamente quella posta all’interno del cancello e della recinzione esistente. L’area esterna fa parte del Parco di Monza. Le proposte progettuali, nello studio di riqualificazione dell’area, dovranno prendere in considerazione i seguenti obiettivi del Soggetto banditore:
L'idea progettuale dovrà risultare fattibile anche dal punto di vista economico. L'importo dei lavori, che dovrà essere stimato da parte dei concorrenti, dovrà essere non superiore ad € 200.000,00 (euro duecentomila/00). Tale importo dovrà essere rispettato per gli interventi direttamente correlati all'ingresso dell'Autodromo e ricadenti nell'area in concessione a S.I.A.S. s.p.a.
La richiesta di sopralluogo dovrà essere formulata entro e non oltre le ore 16.00 del giorno 20 gennaio 2016, esclusivamente tramite PEC indirizzata a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed in copia conoscenza a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Data e ora del sopralluogo saranno comunicati con almeno 24 ore di anticipo all’indirizzo PEC indicato nella relativa richiesta. L’oggetto della richiesta dovrà essere il seguente: “Concorso di idee – Nuovo ingresso Autodromo Nazionale Monza” - richiesta di sopralluogo. Dal momento che l’area risulta aperta al pubblico negli orari di apertura dell’Autodromo, è possibile per i partecipanti effettuare anche altri sopralluoghi liberamente.
SCADENZE
Le scadenze del concorso sono le seguenti:
a. richiesta di sopralluogo: entro le ore 16.00 del giorno 20.01.2016
b. formulazione dei quesiti: entro le ore 16.00 del giorno 29.01.2016;
c. risposte ai quesiti: entro le ore 16.00 del giorno 10.02.2016;
d. ricezione delle proposte: entro le ore 12.00 del 04.03.2016;
e. inizio dei lavori della Commissione giudicatrice: entro 15 gg. dal termine di ricezione delle proposte;
f. conclusione dei lavori della Commissione giudicatrice: entro 30 gg. dalla data di inizio dei lavori;
g. comunicazione dell’esito del concorso: entro 15 gg. dalla data di conclusione dei lavori.
Il Comune di Trieste bandisce un Concorso di Idee, ai sensi dell'art.108 del Codice di Contratti Pubblici per l’acquisizione di proposte e idee che contribuiscano alla migliore qualificazione dell'area tra Piazza Sant'Antonio Nuovo e il Canal Grande, quale luogo centrale di alto valore simbolico e monumentale della Città di Trieste, straordinario insieme di architetture, collocate lungo il Canale, e di funzioni culturali e religiose uniche per l'immagine della città. L'intervento mira alla valorizzazione dell'ambito urbano compreso tra Piazza Sant'Antonio Nuovo, Via Fabio Filzi/via San Spiridione e aree limitrofe; nell'elaborazione progettuale dello stesso è prevista la riapertura del Canal Grande fino alla Chiesa di Sant'Antonio Nuovo.
I soggetti interessati al Concorso possono presentare all'Amministrazione comunale richieste di chiarimenti al Responsabile del Procedimento, entro il giorno 10 febbraio 2016. Il termine ultimo per la pubblicazione sul sito dei chiarimenti, anche in forma sintetica, è il giorno 20 febbraio 2016. Non è previsto alcun sopralluogo accompagnato sull'area oggetto del Concorso. Le richieste di chiarimento devono essere formulate, esclusivamente, al Responsabile del Procedimento.
Il comune di Cambiano bandisce un cocncorso di idee, per la definizione di soluzioni architettoniche di mini tombe nel cimitero comunale, finalizzato a ridefinire le aree più antiche del luogo caratterizzato da tombe messe in modo disordinato con spazi residuali inutilizzabili, in cui difficilmente sono collocabili le tombe tradizionali standard che misurano 3,5 x 3,5 m circa.
Il comune intende avviare il recupero estetico nel cimitero comunale con la piantumazione di piante sempreverdi e rose, secondo le indicazioni del progetto poliennale intitolato "cimitero di rose", in memoria del maestro Mario Piovano.
La Fondazione PROMOR e un ente morale istituito per la concreta attuazione delle volonta testamentarie dell’Ing. Enea Mattei, illustre morbegnese che ha lasciato un patrimonio di beni mobili e immobili da destinarsi al sostentamento dell’istituzione finalizzata a promuovere e finanziare lo studio, la progettazione e l’esecuzione di opere di pubblica utilita in Comune di Morbegno (SO) o che possano, comunque, interessare la popolazione del Comune stesso.
E' richiesto il versamento di una quota di iscrizione di € 100,00
PREMI:
1° premio di € 8.000;
2° premio di € 4.000;
3° premio di € 2.000