Art. 96. Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
1. I datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici, anche nel caso in cui nel cantiere operi una unica impresa, anche familiare o con meno di dieci addetti:
a) adottano le misure conformi alle prescrizioni di cui all’allegato XIII;
b) predispongono l’accesso e la recinzione del cantiere con modalità chiaramente visibili e individuabili;
c) curano la disposizione o l’accatastamento di materiali o attrezzature in modo da evitarne il crollo o il ribaltamento;
d) curano la protezione dei lavoratori contro le influenze atmosferiche che possono compromettere la loro sicurezza e la loro salute;
e) curano le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi, previo, se del caso, coordinamento con il committente o il responsabile dei lavori;
f) curano che lo stoccaggio e l’evacuazione dei detriti e delle macerie avvengano correttamente;
g) redigono il piano operativo di sicurezza di cui all’articolo 89, comma 1, lettera h).
2. L’accettazione da parte di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 e la redazione del piano operativo di sicurezza costituiscono, limitatamente al singolo cantiere interessato, adempimento alle disposizioni di cui all’articolo 17 comma 1, lettera a), all’articolo 18, comma 1, lettera z), e all’articolo 26, commi 1, lettera b), e 3.
Art. 93. Responsabilità dei committenti e dei responsabili dei lavori
1. Il committente e’ esonerato dalle responsabilità connesse all’adempimento degli obblighi limitatamente all’incarico conferito al responsabile dei lavori. In ogni caso il conferimento dell’incarico al responsabile dei lavori non esonera il committente dalle responsabilità connesse alla verifica degli adempimenti degli obblighi di cui agli articoli 90, 92, comma 1, lettera e), e 99.
2. La designazione del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l’esecuzione, non esonera il responsabile dei lavori dalle responsabilità connesse alla verifica dell’adempimento degli obblighi di cui agli articoli 91, comma 1, e 92, comma 1, lettere a), b), c) e d).
Anche quest’anno Hörmann sarà presente a Klimahouse, l’importante rassegna internazionale dedicata ai temi dell’efficienza energetica e dell’edilizia sostenibile, che avrà luogo a Bolzano dal 28 al 31 gennaio 2016. Presso lo stand dell’azienda (C18/44), saranno esposti tutti i prodotti Hörmann a elevate prestazioni energetiche, in grado di contribuire notevolmente al risparmio energetico, offrendo evolute performance in termini di isolamento termico. Personale tecnico e commerciale qualificato sarà a disposizione dei visitatori per fornire informazioni approfondite sull’intera gamma Hörmann.
Particolare attenzione sarà rivolta alla porta d’ingresso ThermoCarbon, vincitrice della medaglia d’oro assegnata in occasione del Klimahouse Trend 2014 per la categoria comfort e architettura degli interni. Attualmente un unicum sul mercato in termini di isolamento termico, ThermoCarbon presenta un valore di trasmittanza termica fino a 0,47 W/(m²xK). Grazie alla prestazione energetica d’eccezione, questa chiusura è la soluzione ideale per le case passive e a bilancio energetico positivo che producono più energia di quanta ne utilizzino. Con ThermoCarbon addirittura, il requisito di 0,8 W/(m²xK), richiesto alle porte d'ingresso delle case passive, viene superato di quasi il doppio. Tale straordinaria performance è resa possibile dal battente in alluminio a filo della superficie spesso 100 mm, dotato di un pannello di riempimento in schiuma rigida in poliuretano a piena superficie e di un profilo composito alloggiato all'interno.
All’interno della ricca proposta Hörmann, inoltre, a Klimahouse i visitatori potranno conoscere anche la porta d’ingresso ThermoSafe – che raggiunge un valore di trasmittanza termica fino a 0,8 W/(m²xK) ed è quindi in grado di soddisfare appieno i requisiti delle porte d'ingresso utilizzabili nelle case a basso consumo energetico – e la nuova guarnizione perimetrale ThermoFrame, grazie alla quale il telaio del portone viene separato termicamente dalla muratura consentendo così un miglioramento della coibentazione termica dell’intero portone stesso.
Klimahouse 2016 sarà anche l’occasione per l’azienda di presentare l’innovativa motorizzazione per porte d’interni PortaMatic, prodotto simbolo dell’innovazione tecnologica al servizio del consumatore finale.
L'Autorità di Bacino Regionale di Campania Sud ed Interregionale per il Bacino Idrografico del fiume Sele ha inoltrato e divulgato attraverso una propria nota del 29/12/2015 l'avviso di proroga dei termini di presentazione delle offerte relative al "Concorso Internazionale di progettazione in due gradi per il "Progetto di consolidamento, risanamento conservativo ed ambientale dell'Arco naturale di Palinuro nel Comune di Centola (SA)" pubblicato con la G.U. 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.133 del 11-11-2015 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.133 del 11-11-2015 fissando il termine ultimo per la presentazione delle proposte al 29/01/2016 entro le ore 12.00. restano ferme ed invariate tutte le prescrizioni e disposizioni previste nel disciplinare di gara e dei suoi allegati nonchè nel bando integrare
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Avviso pubblico per acquisire disponibilità ad assumere incarichi di collaborazione professionale, per il 2016, presso la Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di cui al decreto ministeriale 9 giugno 2015, n. 194, e successive modificazioni.
Possono presentare domanda i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento o laurea specialistica o magistrale secondo il nuovo ordinamento in Ingegneria, Informatica, Scienze politiche e Giurisprudenza;comprovata esperienza universitaria e/o professionale.
La procedura selettiva per titoli è finalizzata alla creazione di una short list (elenchi ristretti di esperti) i cui profili professionali siano idonei allo svolgimento di attività di Audit e monitoraggio delle infrastrutture; attività di pianificazione e programmazione dei trasporti; attività di analisi, studio, ricerca e consulenza a supporto del Ministero.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 15 gennaio 2016.
JCB FESTEGGIA IL MINIESCAVATORE N°100.000 JCB celebra la produzione del suo mini escavatore n°100.000 - una macchina da 10 tonnellate modello 100C-1, tra i più recenti nella gamma che comprende 22 modelli, da 1 a 10 tonnellate. Tutte le macchine della gamma sono realizzate presso la fabbrica JCB Compact Products a Cheadle, nello Staffordshire. Il primo mini escavatore JCB, un modello 801 con un peso di 1,4 tonnellate, è stato prodotto nel 1989 in poco più di 450 esemplari. Nel 1992 erano presenti quattro modelli nella gamma e i tassi di produzione annuale erano aumentati a circa 1.000 unità. Oggi la gamma di miniescavatori JCB comprende 22 modelli, in un range da 1 a 10 tonnellate. Il settore mondiale dei mini escavatori è una delle aree più competitive del mercato mondiale delle macchine da costruzione. Più di 20 importanti produttori si sfidano per aggiudicarsi una fetta di questo straordinario business, che può contare su quasi 200.000 mini escavatori venduti in tutto il mondo ogni anno, la quota più grande del mercato delle macchine da costruzione che totalizza complessivamente 700.000 unità all'anno. Graeme Macdonald, CEO di JCB, ha dichiarato: "JCB offre una gamma di mini escavatori innovativi, potenti e resistenti che continua a crescere in popolarità e diffusione. Da realtà emergente sul mercato 25 anni fa, JCB è oggi saldamente affermato come leader nel settore, definendo le tendenze per l'innovazione della progettazione e l'eccellenza produttiva. Avere realizzato 100.000 escavatori compatti è davvero un evento da festeggiare per l'intero team JCB e, grazie alla novità della gamma previste quest'anno, possiamo aspettarci di crescere ancora in questo importante settore del mercato" JCB ha sfruttato l'opportunità di crescita rappresentata dal settore dei mini escavatori negli ultimi anni con un investimento di 15 milioni di sterline nella tecnologia di produzione e nello sviluppo di nuovi prodotti. In quest'ottica, negli ultimi due anni sono stati presentati nuovi modelli, come 65R-1, 67C-1, 85Z-1, 86C-1, 90Z-1 e 100C-1, che competono nelle categorie di peso, rispettivamente, delle sei, otto, nove e dieci tonnellate. Inizialmente i mini escavatori di JCB sono stati prodotti nello stabilimento dell'azienda a Rugeley, nello Staffordshire, prima che la produzione passasse nel 1999 alla JCB Compact Products per soddisfare la rapida espansione della gamma. JCB Compact Products impiega più di 350 persone presso la sede di Leek Road, e si è aggiudicata due Queen's Award per il commercio internazionale per l'enorme aumento nelle esportazioni nel 1994 e nel 2007.
L'Amministrazione Comunale di Forno di Zoldo, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 122 in data 03/12/2015 e della determinazione del Responsabile dell'Area Tecnica n. 504 in data 11/12/2015, indice un concorso di idee per la progettazione di una fontana/monumento nel centro storico di Forno di Zoldo.
I plichi contenenti la documentazione dovranno pervenire entro le ore 12 del 16/02/2016 - 60° (sessantesimo) giorno consecutivo dalla pubblicazione del bando.
I plichi contenenti la documentazione devono pervenire, pena l'esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro le ore 12 del 60° (sessantesimo) giorno consecutivo dalla pubblicazione del presente bando al seguente recapito: "Comune di Forno di Zoldo – via Roma, 26 – 32012 – Forno di Zoldo (BL)"
La Fondazione PROMOR e un ente morale istituito per la concreta attuazione delle volonta testamentarie dell’Ing. Enea Mattei, illustre morbegnese che ha lasciato un patrimonio di beni mobili e immobili da destinarsi al sostentamento dell’istituzione finalizzata a promuovere e finanziare lo studio, la progettazione e l’esecuzione di opere di pubblica utilita in Comune di Morbegno (SO) o che possano, comunque, interessare la popolazione del Comune stesso.
E' richiesto il versamento di una quota di iscrizione di € 100,00
PREMI:
1° premio di € 8.000;
2° premio di € 4.000;
3° premio di € 2.000
Il corso professionale in materia di adeguamento sismico, apre la conoscenza sull'impiego dei nuovi materiali compositi rinforzati con fibre di carbonio (CFRP), fibre di vetro (GFRP) e fibre di aramide (AFRP) che rappresentano oggi la miglior soluzione per il ripristino ed il consolidamento delle strutture esistenti in zona sismica. Questa tecnica altamente evoluta, leggera, non invasiva, di rapida esecuzione e elevatissime capacità meccaniche, consente, ai sensi delle recenti normative nazionali ed europee, di adeguare sismicamente qualsiasi tipologia di edificio, anche quelli a pannelli prefabbricati costruiti in ambito industriale.
Oggi, l’adeguamento sismico, grazie all’impiego di queste nuove tecnologie (fibre di carbonio, vetro e aramidiche) sempre più utilzzate nell'ambito del recupero edilizio ed del restauro strutturale, sta diventando una metodologia d'intervento strutturale molto diffusa, soprattutto alla luce dei nuovi riferimenti normativi (rif. CNR-DT 200 R1/2013).
Gli eventi sismici che hanno interessato l'Italia in questi ultimi anni, ci hanno indicato che spesso non è possibile intervenire con tecnologie tradizionali per ricostituire la continuità strutturale persa durante l’evento sismico, pertanto le fibre di carbonio ed i materiali compositi diventano in molti casi l’unica possibilità di ripristino e rinforzo strutturale. Per sfruttare i grandi vantaggi di questi nuovi materiali e di queste innovative tecnologie, è necessario acquisire maggiori competenze.
Il corso “ADEGUAMENTO SISMICO CON MATERIALI COMPOSITI” si propone di fornire una conoscenza dei principi fondamentali che regolano l’uso degli FRP in edilizia, necessaria sia per chi vuole applicare con cognizione di causa tali materiali avvalendosi di tecnici specialistici sia per chi vuole avviare un percorso formativo che lo porti a diventare un tecnico specializzato nella progettazione e nell’uso dei materiali compositi.
Programma Corso – Adeguamento Sismico:
Destinatari del corso
Il corso è accessibile a chiunque anche se si rivolge principalmente alle seguenti categorie: Geometri, Architetti e Ingegneri civili, edili ed ambientali, Periti Industriali, Periti Edili, Imprenditori ed operatori dell’edilizia, Enti Pubblici.
Attestato Il seguente corso riconosce al completamento del medesimo il rilascio di un Attestato di frequenza Beta Formazione, ente accreditato alla regione Emilia Romagna e possessore del marchio di qualità rilasciato dall’ente Q Gest. L’attestato è spendibile in tutto il territorio nazionale.
Materiale didattico
All’interno del corso è possibile scaricare dispense e materiale didattico forniti dal docente. Inoltre sarà fornita l’email del docente che risponderà ad eventuali chiarimenti sugli argomenti trattati.
Modalità di fruizione
Il corso è in modalità E-learning ed e fruibile da computer e dispositivi mobile fruibile 24ore su 24, dove e quando vuoi..
Connessione Internet
Amplificazione audio
Progettare una casa in legno, richiede tecniche e criteri specifici. Il corso case legno, illustra le tecniche di progettazione attuali, i criteri costruttivi, i materiali e le loro caratteristiche, gli interventi preventivi e in situazioni problematiche per fornire le conoscenze e gli strumenti indispensabili per progettare e costruire abitazioni in legno. Il corso, oltre alle necessarie nozioni teoriche, fornisce esempi e analisi di case in legno a basso consumo energetico ed esempi pratici di calcolo (EC5). Tra gli argomenti del corso “case legno”vengono trattate anche le normative vigenti in Italia per la progettazione di strutture e di abitazioni in legno, tra le quali l’eurocodice 5.
Programma Corso – Case legno
– La cultura del costruire in legno.
– Legno e sostenibilità. Principi di tecnologia del legno.
– Nuove strutture in legno: materiali e prodotti di uso strutturale.
– Le caratteristiche meccaniche del materiale.
– Stati limite ultimi.
– Elementi compressi e presso inflessi: la stabilità delle aste.
– Unioni meccaniche.
– Capacità assiale (estrazione) dei mezzi di unione a gambo cilindrico.
– Stati limite di esercizio.
– Esempi di calcolo: solai, travi, pannelli di legno massiccio a strati incrociati, utilizzo in parete.
– I movimenti del legno.
– Legno massiccio o legno lamellare?
– La resistenza a trazione ortogonale alla fibratura.
– La viscosità e le deformazioni differite.
– La deformabilità dei giunti.
– La spinta nelle strutture di legno.
– Le variazioni dimensionali negli elementi curvi.
– Il legno ed il degrado dovuto allʼacqua.
– Progettare in legno nelle zone sismiche.
– La protezione al fuoco delle strutture in legno.
– Isolamento termoacustico.
– Case in legno a basso consumo energetico: esempi, analisi e casi pratici.
– La situazione normativa attuale nel nostro paese.
– La normativa europea: eurocodice 5.
– Qualificazione, marcatura e certificazione.
– Progettare la durabilità.
– Le principali caratteristiche fisiche e meccaniche del legno.
– Tipologie costruttive a gabbia.
– Tipologie costruttive a setti.
– Tipologie costruttive a pannelli portanti.
– Tipologie costruttive a blocchi.
– Tipologie costruttive miste.
– Le specie legnose e loro applicazione; analisi dei vari tipi di legno; le malattie del legno.
– Le tecnologie e sistemi costruttivi in legno e loro evoluzione.
– Principali cause di dissesto.
– Generalità sulle tecniche di intervento.
– Interventi sulle capriate, consolidamento dei solai.
– Ricostruzione di testate di travi.
– Consolidamento di strutture particolari.
– Esempi.
– Analisi e discussione in aula.
Destinatari del corso
Il corso è a libero accesso, non richiede particolari requisiti di ingresso e si rivolge principalmente alle seguenti categorie di professionisti: ingegneri, architetti, periti industriali, geometri, laureati in chimica, periti agrari, laureati in scienze e tecnologie agrarie, forestali, ambientali e ad enti pubblici.
Attestato
Il seguente corso riconosce al completamento del medesimo il rilascio di un Attestato di frequenza Beta Formazione, ente accreditato alla regione Emilia Romagna e possessore del marchio di qualità rilasciato dall’ente Q Gest. L’attestato è spendibile in tutto il territorio nazionale.
Materiale didattico
All’interno del corso è possibile scaricare dispense e materiale didattico forniti dal docente. Inoltre sarà fornita l’email del docente che risponderà ad eventuali chiarimenti sugli argomenti trattati.
Modalità di fruizione
Il corso è in modalità E-learning ed e fruibile da computer e dispositivi mobile fruibile 24ore su 24, dove e quando vuoi..
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